Dopo i lavori di recupero e di ricerca archeologica e documentale, si può ormai definitivamente datare la costruzione dell'attuale edificio, succeduto alla antica Rettorìa - chiesa medioevale , fra il 1708 e il 1724. A livello documentale, il nuovo fabbricato è citato per la prima volta nel 1731 uno scritto del visitatore mons. Repossi il quale dichiarò che detta chiesa era stata costruita di recente. Vent'anni dopo, il card. Pozzobonelli, dichiara che l'edificio venne iniziato nel 1708 e terminato nel 1724.
La navata centrale si apre su quattro cappelle speculari le quali, partendo da destra e proseguento verso l'altare e poi risalendo verso il fondo contengono:
· La Crocifissione con la predica di S. Francesco (3)
· Le reliquie di San Cirillo e la tela di San Carlo Borromeo (4)
proseguendo sulle cappelle di sinistra, dopo aver incontrato la statua di San Giuseppe:
· Cappella della Madonna (5)
·Cappella del Sacro Cuore (6)
·La nicchia del battistero con l'affresco del battesimo di Gesù (7)
Sulla parete di fondo, sopra l'organo, le immagini di San Pietro (a destra) e probabilmente San Barnaba (a sinistra) (8)
.
Nelle due lunette racchiuse dall'arcata soprastante le due cappelle simmetriche di destra (9) e sinistra (10) sono raffigurati i quattro evangelisti.
Il campanile. Si è a lungo discettato sull'epoca di costruzione dell'attuale campanile. A livello documentale abbiamo una piantina redatta nel 1580 che non lo riporta. A quell'epoca, mentre ancora la chiesa era rappresentata dall'edificio medioevale, esisteva un piccolo campaniletto sul lato destro della allora facciata della chiesa. Singolarmente, però, lo stile del campanile
sembra pre-rinascimentale, richiamando in modo davvero notevole lo stile del campanile di San Giovanni a Busto che, come è noto, fu realizzato fra il 1400 ed il 1418.
Nel corso del 2012 si è scoperta, per puro caso, una pietra posta ad una considerevole altezza, che pone aal 1617 la data di completamento del medesimo, posto che non paiono esservi dubbi trattarsi dello stesso campanile citato nelle visite pastorali del 1597 e 1603.
Esso infatti era in origine più basso di quello visibile attualmente. In particolare la cella campanaria era posta dove attualmente si trova l'orologio e conteneva tre campane di bronzo di grosso peso, come indicato belle visita del 1753 (visite Pastorali, sezione X volume 39 pagg 172 e ss). Nella prima metà del XIX secolo, il campanile venne alzato, con posa dell'orologio e realizzazione di cella campanaria sopraelevata.
Da ultimo, nel 1835 venne aggiunta, occupando il posto che era in precedenza utilizzato come residuo del cimitero medioevale, la sagrestia sul lato destro e il sagrato antistante la chiesa stessa.