Dizionario Bustocco - Italiano

by www.bustocco.com
Con l'ausilio preziosissimo di Angelo Crespi
Istruzioni: La parola in Bustocco viene riportata in caratteri, per così dire, Italiani, e seguita dall'indicazione dell'accento tonico (à= "a aperta - es: vànga"; ò="o aperta - es: còllo"; é="e chiusa - es: véro"; è= "e aperta - es: cèlla; e così via)

Vai a:
Dizionario Italiano-Bustocco
Rimario Bustocco

A-B-C-D-E-F-G-H-I-L-M-N-O-P-Q-R-S-T-U-V-Z-

BustoccoTraduzione
Raa Rapa. A raa e a faa: la rava e la fava. L’è tème daghi ‘na raa a ‘n bö: è come dare una rapa ad un bue (come dare le perle ai porci).
Raaton ó Ravizzone. Anche: raeton ó.
Rabambi í Rimbambito.
Rabaton ó Ridosso, calura del sole cocente.
Rabel è Baccano. Disordine. Vd.: birabura ú.
Rabela-su lá sü Arrangiare, mettere insieme alla meglio.
Rabelotu ó Confusione.
Rabia rá Rabbia. Per arrabbiarsi: ciapà rabia
Rabia iá Arrabbiato
Rabiea é, Barbabietola. Plurale: Rabiéi.
Rabiezzi è Attacchi di rabbia, nervosismo.
Rabotu ó Incompetente, irrazionale nel lavoro. Usato come sostantivo
Rabuca cá Rabboccare, sistemare le pareti con cemento, pietre e/o pezzi di mattoni.
Rabucu bú Sbocco della strada.
Rabui ü Lisciva per il bucato. Vd. Anche: lisciva í.
Rabusel üsè 1) Spioncino. 2) Botola (in genere: del solaio)
Raburgna gná Creazione di un’escrescenza dopo una ferita o potatura, su un ramo. (v. borgna).
Rabuta tá Cavillare.
Rabuta-su á sü Raffazzonare.
Racasci cà Gemmatura alla base di piante, radici o verdure tagliate.
Racascia iá Rispuntare (riferito ai vegetali).
Racula ülá Rinculare.
Radega á Occupato, impegnato, assillato.
Radi í 1) Ridire. 2) Scontare, far pagare
Radisa í Radice.
Radiseta è Sorgente.
Radossu ó Ridosso.
Radrizzu í (iz) Marachella
Raeton ó Ravizzone (Da cui si ricavava un olio commestibile)
Rafa fá Rifare, risistemare (riferito al lavoro a maglia)
Rafuda üdá Rifiutare.
Rafudu fü Rifiuto
Ragia iá 1) Ragliare 2) Fig.: Piangere sguaiatamente
Ragn Ragno,-i.
Ragnea é Ragnatela.
Ragiu á 1) Raggio. 2) Miracolo (cosa eccezionale)
Ragiu ú Capofamiglia di un tempo. Meglio: regiu ú
Ragnea è, -ìì Ragnatela, -le.
Ragoi ö 1) V.:Raccogliere Vd anche: ragua üá. 2) Sost: Raccolto
Ragondu ó Rotondo. Anche: regondo gó
Ragula ülá 1) Regolare. 2) Dare il pasto
Ragulassi ü Regolarsi.
Ragulza zá Rincalzare le piante con la terra. Anche: regulza á
Ragunden é Bastone.
Ragurda dá Ricordare. Anche regurda á.
Ramaa áa Reticolato. Ramata. Cinta in ferro.
Ramagiu má 1) Re magio 2) Fig.: comparsa, uomo da poco
Ramasgiu má Ramaggio: disegno di damascato imitante l’intreccio dei rami.
Ramea é Lamiera. Oggi spesso: Lamea é
Ramediu é Cura, medicamento, medicina, rimedio per le malattie.
Ramenaa áa Ripassata di schiaffi o pugni.
Ramersa sá Sotterrare vegetali per compostarli come concime.
Rameti é Rimettere. Perdonare.
Ramiga á Ruminare.
Ramina í Gavetta (per il cibo)
Ramissel è Gomitolo. Anche missel è.
Ramondua ü Avanzi di cibo, o scarti di lavorazione nella macellazione. Anche: Remundua ü
Ramosa ö Rameuse, macchina per asciugare e apprettare i tessuti.
Rampa Rà 1) Salita, scivolo.
Rampega gá Arrampicarsi. Inerpicarsi.
Rampen é Rampino, uncino
Rampinea eá Attrezzo con attaccati tanti rampini.
Ramulaa áa Disgelo. Anche remulaa áa.
Ramulazzu Ravanello bianco.
Ramunta tá 1) V.: Rimpannucciare. Avvoltolare. 2) Part.: Rimpannucciato. Avvoltolato.
Rana Rana.
Ranca cá Afferrare, prendere al volo.
Randeghen én Pizzicore in gola.
Ranfu á Intorpidimento (dei muscoli, specie a cusa di cattiva circolazione).
Rangia iá Accomodare, arrangiare, sistemare. Mettere le cose a posto.
Rangia rà Ranger, guardia ecologica.
Rangias Rà Arrangiati !
Rangugna gná Brontolare. Anche: brangugna á.
Rangugnai ái Brontolamenti.
Rangutan tán Grande e imbecille. (Orangotango)
Raniscio ö Anellone.
Ranscen é Raschietto a lama triangolare a bordi molati per effettuare piccoli lavori artigianali.
Ransci í irrancidire.
Ranscion ó Malato cronico
Ransciu Rancido.
Ranta Putrida.
Rantaghen é Pizzico in gola.
Rantagna gná Rauco, catarroso. Anche rantegna á.
Rantega gá Ansare, ansimare
Rantena ná Angolo morto di un terreno, di una superficie.
Ranza Falce (per mietere)
Ranza zá Tagliare o tirare a zero.
Ranzai ái 1) Tagli di falce. 2) Spiccioli
Ranzatera è Rasoterra.
Ranzon ó Persona con conformazione fisica particolare: gambe corte e ad arco, che lo rendono col sedere basso (ossia che 'ranza' il terreno).
Ranzu Raso, pieno fino all’orlo.
Rapega é 1) Erpice. 2) Fig.: Donna ossuta e pungente
Rapianta tá Ripiantare.
Rapotu ó Rammendo approssimativo.
Raquata tá 1) Ricoprire. 2) Coprire la femmina di un animale.
Rascata tá 1) Raccattare. 2) Accantonare, mettere da parte.
Rasenta tá 1) V.: Risciacquare. 2) Part.:Risciacquato
Rasguarda dá Aver riguardo
Rasi á Tralci di vite.
Rason ó Ragione.
Rasspurscel é Porcospino, riccio. Vd.: Risspurscell
Raspa Rá 1) Limatura (di legno). 2) Erba Orcella (usata per tintura porpora).
Raspen é Raspino. Vd. Randeghén
Raspiu Rá Spatola per pulire l’aratro. Vd.: ghia ïá.
Raspondi Rispondere.
Raspusciu pü 1) Rimasuglio, avanzo. Usato in genere al plurale 2) Fig.: Magro, malandato.
Rassega gá Segare.
Rassega sé Sega.
Rassegusciu gü Segatura.
Rassu ú Arcobaleno.
Rastagn tá Foruncolo sanguigno. Anche: ristagn á.
Rastel è 1) Rastrello. 2) Cancello (che conduceva dalla casa all'orto)
Rasu Rá 1) Raso (tipo di tessuto). 2) Ubriaco fradicio.
Rasu ú Rasoio.
Ratatuia ú Mescolanza. Riferito a insieme di ritagli.
Ratea é Topaia.
Ratela lá 1) Brontolare 2) Attaccar briga
Raten én Letteralmente: topolino. Ma si intende: Bambino (vezzeggiativo)
Ratu Topo. Si usavano molte varianti: Ratu da curmègna: topo da solaio. Vd. murigio ü e tuisti uí
Ratu tapon ón Talpa
Raurtisi tí Luppolo
Raustu aú (u) 1) Ferragosto 2) Scampagnata di ferragosto
Ravaegn é Cardellino. A Sacconago: raaen é.
Ravanel è Ravanello. Anche raanel è.
Ravanga gá Rivangare (riferito a fatti del passato)
Raversei éi Rovescio di pioggia con vento forte.
Raverzu Cavolo rapa.
Ravio ö, -öi Raviolo,-i.
Ravisciu ví Morbillo. Arcaico: raisciu aí.
Razza Razza, stirpe.
Re é Ré.
Reali á Antico appellativo per Carabinieri.
Rebufetu fé Raffica di vento.
Redan é 1) Redini. 2) Reti.
Redi é Reti.
Redita á 1) V.: Ereditare 2) Sost.: Eredità
Reficiu ú Subaffittante.
Refu è Filo. Da intendersi filo tessile.
Regal á Regalo.
Regata gá Gara.
Regia é Nastro di metallo per chiudere le casse.
Registar í Registro.
Regiu ú Capo famiglia. Vd.: Ragiu
Regondu Rotondo. In senso figurato: satollo, alticcio.
Regul Mestruazioni.
Regulza á 1) Rincalzare una pianta di terriccio 2) Sollevare il pantalone o la veste (per non imbrattarla).
Regunzoa ö Gorgonzola.
Regurda á Ricordare. Anche raguarda á
Rela è Crisi, penuria.
Religion ó Religione.
Relilotu ó Mezzo tonto.
Relogiu ó Orologio.
Remission ó Compassione. Pietà.
Remula á Disgelare
Remulaa áa Vd.: Ramulaa áa
Remundizzi dí Immondizie
Remundua dü Vd: Ramundua
Remunta á Vd.:ramunta á
Requia á Calmare.
Requis í Mezzo morto.
Resca é Lisca di pesce
Reschio ö Pula del frumento.
Rescundon ó Sotterfugio. Nascosto. Anche riscundon ó.
Resiga á Arrischiare. Anche risiga á.
Ressiga é Sega.
Reussi ü..í Riuscire. Anche : riessi sí.
Rezzita á Recitare.
Ri í 1) Rigagnolo. 2) Rile (torrente omonimo)
Ria í Striscia (di bosco, di campo). Usato a Borsano.
Ria á Riale
Ria á Arrivare.
Riana iá 1) Rivolo (di pioggia). 2) Alone (da macchia).
Riana ná Rigato (da intendersi come difetto).
Ribaten é 1) Rimbalzo. 2) Ripetizione. Arcaico: rabaten é.
Ricalcaa áa Caduta sul tallone
Riceu ü Ricevuto. Vd.: Rizéi
Ricou ó Ricovero (casa di riposo).
Ricreazion ó 1) sbornia 2) ricreazione (moderno)
Ridaela é Risata incontenibile.
Ridi Rí Ridere.
Rifigna á 1) Repellere. Storcere (il naso, la bocca). 2) Rifilare (qualcosa a qualcuno).
Riguardu á Riguardo, attenzione. Delicatezza. Anche risguardu á.
Rigul í Boccino.
Rigula ülá 1) Regolato. 2) Sazio. Vd.: ragula ülá.
Rigulizzia lí Liquirizia. A Sacconago: ul ligulízzi.
Rimia á 1) Rimirare 2) Specchiare
Rimiaa áa Spioncino
Rimio ö Speccchio (A Sacconago)
Rimiu ú Specchio.
Rincagna gná Appiattito.
Ripicula á 1) Rafforzare (riferito a opere manuali), correggere, rifinire, sistemare.
Riscia á Rischiare.
Riscia ïá 1) V.:Arricciare, arruffare, raggrinzire. 2) Agg.: arricciato, raggrinzito.
Riscion ïó Fannullone, mollaccione.
Risciossu ïó Tanfo, puzza insopportabile e nauseabonda. Indice di uno sporco inimmaginabile.
Rísciu rí Rischio
Risi rí Riso. Anche: Risu.
Risina sí Riso per mangime.
Risia ía Lite, zuffa. Anche: Risiaa áa
Risia á Litigare.
Risiaa áa Lite, litigio
Risotu ó Risotto.
Rispundenti é Disobbediente, sfacciato, indisciplinato. Indeclinabile
Rissibiaa áa Difetto di tessuto.
Risspurscel é Porcospino, riccio. Ma si usa anche: Rasspurscell, e Russpurscell.
Risu Riso. Vd.: Risi
Ritentiva tí Intelletto, buon senso, raziocinio.
Ritia ïá Ritirare.
Riulta á Rivoltare.
Riversa è Rovescio, contrario.
Rizei é Ricevere. Participio passato: Riceu ü (ricevuto).
Rizulen é 1) Agg.: Ricciolino, riccioluto. 2) Soprannome Bustocco
Rizza á: Lastricare (con pietre).
Rizzaa áa Acciottolato, pavimentazione stradale fatta di ciotoli
Rizzaditi dí Selciatori
Rizzentu é Frizzante.
Rizzeta è Ricetta.
Rizzu í Sost.: Ricciolo.
Roa ö 1) Ruota 2) Scroccone
Roba ò Roba. Anche nel senso di lavori, mestieri
Robu ò Riferito a persona: originale, intrattabile.
Rocul ó Roccolo. Capannello (di persone)
Rogna ò 1) Sfortuna. 2) Recriminazione. 3) Scabbia (o comunque malanno epidermico in genere) 4) Guaio
Rol ó Adunata sediziosa
Rompi Rompere.
Rondana ó Rondine. Plurale. I rondan ó.
Rongia ó Roggia.
Rosa ö Rosa.
Rosciu ö 1) Tralcio di frutti (in genere grappoli d'uva) 2) Groviglio, moltitudine (di cose, di persone)
Rostu ó 1) Arrosto. 2) Detto di persona: Diffidente, complicato.
Rusti í Arrostire
Rotu ö Rutto.
Ruaa áa Bevuta di vino collettiva dalla medesima scodella
Ruana ána Solco. Si riferisce al solco impresso dalle ruote sui sentieri o le strade. Vd.: Caegiàa
Ruba á Rubare.
Rubeten Robettina, cosettina.
Rubina übí Robinia. Fiori di robinia: a Sacconago cipiribi bí; a Busto: pacialaci lá
Rubio ö Piccola cosa.
Ruca Rocca (per filare).
Rudia üdí Risentimento, nervosismo.
Rudia á Innervosire, annoiare.
Rudion òn Seccatore.
Rudea üdé 1) Letamaio, fossa del letame. 2) Fig.: Casa decadente
Rudu rü Letame.
Ruedan é Roveto, sterpaglie.
Ruedi é Rovi
Rufa 1) Forfora. 2) Polvere di legno.
Rufian á Ruffiano, adulatore
Ruga Rovere. Anche: rugra ú.
Ruga ügá 1) Scocciare, infastidire 2) Rovistare, frugare.
Rugaeta è Roverella
Rugaperde ü.dé Scocciatore
Rugata ü.tá Vd.: Ruga ügá
Rugaton ü..ó Abile cercatore
Rugheta è 1) Strettoia 2) Vicolo
Rugin ü Ruggine.
Ruginenti Scavezzacollo.
Rugnon ó Rognone, rene dell’animale. Ormone. Ormoni.
Ruina üí Rovina.
Runfa á Russare.
Runfadui dúi Russatore
Rungio ö Scolo di Acqua
Rusaa áa Rugiada. Vd.: Druigia üí
Rusai á Rosario.
Rusca 1) Forfora. 2) Polvere di farina o formaggio
Rusciaa ü..áa 1) Acquazzone, scroscio. 2) Moltitudine in movimento
Ruscetu è Chiffon usato negli abiti femminili eleganti.
Ruscio ü..ö Bardana.
Ruseti è Cespo dei papaveri.
Rusgna ü..á Rosicchiare.
Ruspa ü..á Raccogliere il rimasuglio di cibo dal fondo del piatto o della pentola.
Ruspeta ü..é Attrezzo usato per pulire contenitori usati per l'impasto
Russigno ü..ö Usignolo. A Sacconago: lissigno ö.
Russu Rosso.
Russum üm Tuorlo d’uovo.
Russumaa sümáa Sbattuta di tuorlo d'uovo con zucchero e marsala
Rusti í Arrostire. Vedi rostu ó.
Rustiga ü..á Trattar male.
Rustigon ü..ó Zotico, scortese, non educato
Rustisciana sciá Piatto tipico bustocco a base di cipolle, lombo e salsiccia.
Rustissu Rü Soffritto di olio e cipolla
Ruta á Rompere, stritolare (con i denti).
Rutam à Rottame
Rutamatu má Demolitore, raccoglitore di rottami
Rutu Rotto
Ruza üzá 1) Pulire sommariamente 2) Urtare.
Ruzassi üzá: Spintonarsi.
Ruzela è Carrucola.
Ruzza ú 1) Ronzino 2) Vecchia baldracca.