Dizionario Bustocco - Italiano

by www.bustocco.com
Con l'ausilio preziosissimo di Angelo Crespi
Istruzioni: La parola in Bustocco viene riportata in caratteri, per così dire, Italiani, e seguita dall'indicazione dell'accento tonico (à= "a aperta - es: vànga"; ò="o aperta - es: còllo"; é="e chiusa - es: véro"; è= "e aperta - es: cèlla; e così via)

Vai a:
Dizionario Italiano-Bustocco
Rimario Bustocco

A-B-C-D-E-F-G-H-I-L-M-N-O-P-Q-R-S-T-U-V-Z-

BustoccoTraduzione
Da Da. (preposizione)
Da á Dare. Usato moltissimo con preposizioni: Da döntu: impegnati, dá föa: arrabbiarsi. A ma sum dèi nón:non ci ho pensato. Da indré: restituire
Da gia giá Di già, già che, dato che
Dabassu bá Sotto, dabasso. Vègm giú dabássu! Scendi.
Dabon ó Davvero (anche: Darbon)
Dadre é Dietro. Figurato: sedere
Dafa á Lett: "da fare” cioè il lavoro, cose da fare
Dafesta è Mancia natalizia. La mancia in generale è muua uü (v.).
Dagh’adré: occuparsi con impegno.
Dagh' trá!: Dar retta, ascoltare
Dagia á Già che. Dagiá cha t’he andá dalá: già che devi andare là.
Dagn Danno.
Dama dá Signora elegante. Dispreg: Damusci ü e Damàsci
Dana ná Dannare, impazzire. Vedi anche dena á
Dananzi Davanti.
Danda Andatura cantilenante.
Dane é Danari, soldi
Daparle é Da sola. Daparlu ü: da solo. Daparlui ù: da soli.
Dapartutu üt Dappertutto
Daposta ó: Apposta
Dapu ü Di più. Anche fig: esagerato (di persona)
Dapuscena è: Dopo cena. Anche: dopuscena è
Dapudisna ná Dopo pranzo. Anche: pudisna á e dopudisna á
Daquadui ùi Dacuadui Innaffiatoio.
Daqua á: Annaffiare, bagnare (il giardino)
Darbon ó Davvero.
Darenti é Da vicino.
Darseda edá Sveglia. Svegliare, -ato. Anche dirseda á. Darsedassi dà: svegliarsi.
Dasbutuna ná Sbottonare.
Dasgarna ná Sgranare. Togliere i chicchi
Daslengua uá Liquefare. Anche dislengua á.
Dasluntan àn Da lontano, di lontano
Dasluntana ná Allontanare,-ato.
Dasmedega gá Medicare.
Dasmentega gá Dimenticare. A Sacconago: dasmantega á.
Dasmestigu è, -a Misantropo,-a Schifoso. Sporcaccione.
Dasmeti è Smettere.
Dasmetu ü Smesso, dismesso
Dasparti ár Disparte. Da parte. Separatamente.
Daspata tá Spiattellare.
Daspeciu è Dispetto.
Daspregiu é Dispetto. Anche dispregiu é.
Daspregiusu üsu Dispettoso
Dasprendi é Disimparare. Anche: disprendi é.
Dasprendu ü Disimparato, dimenticato
Dassi: 1) Darsi 2) avvedersi, accorgersi.
Dasuevia í Per di più, inoltre, oltretutto
Dasturba bá Disturbare.
Debul è,-bula,-bul Debole,-i.
Decuzion ó Decotto.
Demi è demi è Lett: datemele! Atteggiamento di chi sparla del prossimo
Demoni ò Diavolo, demonio. Usato come esclamazione
Demoniei é Subbuglio d’inferno. Casaldiavolo.
Dena á, -áa,-ái Arrabbiato,-a,-i,-e. Lett: dannato
Denciu é,-i (e) Dente, i. Strepadenci é: dentista.
Dentu é Dentro. Anche: dentar.
Derliti lí Pluriti, voglie sessuali.
Derlon ó Mallo.
Dervi í Aprire. Usato anche: verdi è e veri è.
Desena è Decina.
Dess’adessu Proprio ora.
Destar é Destro. Arcaico: destru è.
Deta á Adatto, idoneo.
Detassi Rassegnarsi.
Di í sm.: Giorno. Al dí d’incö: al giorno d’oggi. Dí laù: giorno feriale
Di í Verbo: Dire; come p.pass: detto.
Diaal aá Diavolo. Anche diaval ià, diavar iá e diaul á. Diavariti: diavoletti.
Diaval iá V. Diaal
Dibati á Dipende (da)
Dida á Ditale,-i.
Didalaua uà Giorno di lavoro. (Di da festa e didalauà). V anche Dilaù
Didon ó (o) Alluce o pollice. Anche: Dion ó
Didu í,-i (i) Dito,-i. Diden é (n~): ditino.
Digion ö Digiuno.
D’inlua ú Da allora.
Dininguarda! uá Dio ne guardi.
Disastar sà Disastro. Arcaico: disastru.
Disbria á,-áa,-ái. Lett.: sbrigliato,-a,-i,-e. Indisciplinato. Arcaico: Dasbriá
Disbruiassi á Districarsi.
Disbusciuna ü ná Stappare
Discambia iá 1) Scambiare 2) fare cambio di moneta.
Discantassi tá Svegliarsi, sbrigarsi.
Discassa sá Svuotare le casse.
Disciulassi á 1) Diventare furbo, sveglio. 2) Sbrigarsi
Discuerta á Scoprire, scoperchiare. Sacconago: Dasquartà
Discumpagna gná Disuguale, non coordinato.
Discunscia á Lett.: togliere la concia. Rovinare, guastare.
Discuri ú Discorrere.
Discusi üsí Scucire. Anche dascusí üsí.
Disfa á Disfare. Anche dasfa á.
Disfernu è Lett: Evaso dall’inferno. Persona vulcanica, energica
Disfescia á Lett. togliere, la feccia. Sgomberare, liberare, eliminare.
Disfia á Sfilare
Disgerba á Dissodare un terreno incolto. Bonificare un terreno trascurato
Disgrubia biá Togliere i nodi
Disgubia übiá Sbrogliare, sistemare. Disgubiassi ü..à; sbrigarsi.
Disgubiass! ü Sbrigati
Disgugela ü..lá Sconquassato, scomposto.
Disgurga á Liberare da un intoppo, spesso riferito a tubi otturati.
Dislengua à Disciolto.
Dislibea á Disincagliare. Anche slibeá. Arcaico daslibea eá.
Disliga á Slegare.
Dislipa á Difettoso
Dislua á Spannocchiare. Sacconago: Dasluá
Disna á Pranzo, pranzare. A Sacconago: Gisná
Dispea á Disperato
Dispeazion ó Disperazione.
Dispidi dì 1) Verbo: Disimpegnare, liberare. 2) Agg: Liberato, sistemato. Arcaico: Daspidì
Dispostu ò Robusto, grassottello.
Dispregiu é Dispetto. Anche daspregiu é.
Disprendi é Disimparare.
Dispresi è Dispetti. Monellerie.
Dissimenti tí, -ía,-íi. Cretino,-a,-i,-e. Sacconago: Insementi tí
Disten é Destino. Anche: sfortuna
Distoi ö Distogliere.
Distruga ügá Scompigliare distruggendo
Disutal ü Disutile, buono a niente, fannullone.
Diuzion ó 1) Devozione 2) Preghiere
Divan á Divano. Più usato: Utumana mà
Don ó Suono delle campane a morto. Sunà i don
Dona, donn Donna,-e.
Donca ó Dunque. Siché donca: cosi che, dunque.
Dontu ö. Dentro (forma arcaica)
Dossu ò Vedi adossu ò.
Dre! é Dietro! Indietro!
Dreaman (àn) Vedi adreaman má Immediatamente, subito.
Dretua ü Addirittura.
Dritu Astuto. Sacconago: Drìzzu o Dritòn
Drizu 1) Dritto. Contrario di storto. 2) Furbone
Drizza á Raddrizzare.
Drua á Adoperare.
Drudigia dí Coltivazione rigogliosa.
Drudu rü,-a.-i Tenero,-a,-i,-e. appena colto, fresco, vegeto. Borsano: Drüu
Drughe é Droghiere
Druigia üí (i) Rugiada.
Du ü Due, machile
Du Due, femminile
Dua üá Durare.
Dubi ü Dubbio,-i.
Dubia á (a) Doppiare.
Dubia ú: 1) coltre, lenzuolo 2) doppia
Dubita ü..á Dubitare.
Dughe é Dove. Anche due é.
Dugia á Adocchiare. Vedi sghisi í.
Dui ü Duri.
Dui ú 1) Doghe 2) Fasciame per botti
Dulzi ú Dolce.
Duma á 1) Verbo: Domare 2) Avver.: Solamente.
Dumadua úa Carro basso per allenare i cavalli al tiro.
Duman á Domani.
Dumanda dá Domandare.
Dumandá cöntu Informarsi
Dumeniga è Domenica.
Dunda á Dondolare, essere instabile
Durdu dúr Tordo. Fig.: grassotto.
Durmi í (ì) Dormire.
Durmiua ùa Dormitorio
Durmia ía Dormita
Dusentui ü -úi Tredicesima (L.o.di B.)
Dutrina í Dottrina, catechismo
Duu üü Duro.