Importanti novità in vista per le scuole superiori a Busto



Novità in arrivo per le scuole secondarie superiori di Busto Arsizio. La Provincia di Varese ha presentato al Comune una bozza che prevede tra le altre cose la costituzione di un polo scolastico, tra l'altro già in programma per Gallarate. "Al momento si tratta solo di una proposta - spiega l'assessore provinciale alle Strutture scolastiche e pre-scolastiche Graziella Giacon - che rientra in un accordo di programma più ampio con il Comune di Busto. E' ancora tutto in fase embrionale, bisognerà effettuare degli studi di fattibilità e se il progetto dovesse andare in porto abbiamo già impegnato 14 milioni di euro per il biennio 2007-2008".
In particolare la bozza di proposta riguarderebbe l'accorpamento di due istituti, l'Itis e l'Ipsia, che "ora si trovano in un edificio bello dal punto di vista architettonico della struttura, ma che presenta problemi di manutenzione ed è al confine con la provincia di Milano. L'idea - aggiunge Graziella Giacon - è quella di portarli un una zona più centrale di Busto raggruppandoli in un unico plesso scolastico con servizi di eccellenza nella zona di Beata Giuliana, dove peraltro è previsto un progetto di riqualificazione dell'intero quartiere e di ricollocazione di vecchie strutture".
"La bozza è arrivata in Comune - interviene l'assessore alla Cultura Alberto Armiraglio - e dovrà ora passare all'esame della giunta e poi del consiglio. Per il momento è quindi ancora presto per esprimere un giudizio in merito".

La proposta della Provincia dovrà dunque essere discussa, vagliata e portata poi alla conoscenza dei dirigenti scolastici direttamente interessati. Solo in un secondo tempo, se il progetto sarà "promosso", saranno stabilite le tempistiche e tutte le varie fasi tecniche di realizzazione dell'opera.
In fase già più avanzata è invece il progetto dell'ampliamento del liceo artistico "Paolo Candiani" "che sarà riunificato in un'unica sede in via Manara, seguendo la proposta del preside Andrea Monteduro di realizzare una sorta di cittadella dell'arte. Questo sarà un altro lavoro di eccellenza", afferma Graziella Giacon.
L'idea, per quanto riguarda la nuova bozza di proposta, è quella di realizzare anche a Busto, come a Gallarate, un campus altamente qualificato e informatizzato, con servizi usufruibili non solo da Itis e Ipsia, ma "anche dall'Itc, che si trova già nel quartiere e quindi vicino al futuro polo. Attualmente alla ragioneria stiamo portando avanti dei lavori per la realizzazione dell'aula magna e di messa a norma della scuola", conclude l'assessore provinciale. Il prossimo scenario bustese per le scuole potrebbe quindi vedere un riassetto notevole, coinvolgendo nel progetto centinaia di studenti.

Brigida Rangone

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